Stress, ansia, depressione, rabbia, frustrazione, sembrano termini molto lontani dal mondo dell’infanzia. In realtà i ritmi serrati che ci impone la società travolgono anche le vite dei bambini che sempre più spesso si ritrovano a dover gestire numerose attività e a non disporre mai di un momento di calma, di ozio creativo, di spazio per pensare e ricostruire la logica delle esperienze di sviluppo che stanno vivendo.

Le attività svolte durante la lezione di gioco yoga sono eseguite per sviluppare capacità cognitive e motorie consentendo ai bambini di sperimentare e godere del proprio lavoro e della propria immaginazione.

Gli incontri si articolano alla scoperta della mitologia indiana, del gioco libero e di quello guidato,della musica, dell’arte e delle fiabe.

Ogni attività viene proposta con un approccio ludico, per poter liberare l’energia dei bimbi, ma anche insegnar loro la piacevolezza e il contatto con se stessi.

Ogni incontro sarà suddiviso in una parte di psicomotricità attraverso giochi e asana e una parte con laboratori di arte meditativa ogni volta diversi, durante i quali il bambino potrà scoprire la propria manualità e far emergere la propria espressività artistica ed emotiva.

Il percorso si articola in incontri di un’ora. Si lavora a piedi nudi o con calze antiscivolo perché i piedi devono potersi immobilizzare a terra . L’abbigliamento è comodo, senza fermagli, spille o altri oggetti. Devono essere trascorse almeno due ore dall’ultimo pasto. Si sciacquano mani, viso e fanno pipi.

Il primo giorno si porta una busta di carta con manici dove verranno conservati disegni e lavoretti.

Gioco yoga è anche questo: voglia di incuriosirsi, perché è proprio la curiosità ad aprire la mente alla voglia di conoscere… e conoscere rende un po’ più liberi.